Un evento sulla fotografia industriale
7 Marzo 2019NEL MIRINO. L’Italia e il mondo nell’Archivio Publifoto 1939-1981
12 Marzo 2019Al via la mostra fotografica “Black Magic Women”organizzata dall’Ong modenese Bambini nell’ambito del progetto “Vivere insieme in pari dignità” portato avanti insieme ad Amref Italia ed altre associazioni.
Protagonista della mostra Jeneviene Aken, artista nigeriana, che ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello internazionale.
L’evento è curato da Giulia Raimondi ed è finanziata dallaFondazione del Monte. L’allestimento è presso la Fondazione Pio istituto sordomute povere di Bologna,una location che risale a 500 anni fa.
Tanti i temi affrontati inerenti all’universo femminile:dalla mutilazione dei genitali, alle donne combattenti,dallo sfruttamento del corpo alla messa in discussione deicanoni di bellezza.
Per Jenevieve è l’esordio nel mercato italiano. Presenterà a Bologna “Monankim” serie che descrive il rituale Bakor, che prevede la mutilazione dei genitali femminili per celebrare l’ingresso nella piena identità di genere.
La pratica deve avvenire quando la ragazza ha un’età compresa tra i 14 e i 18 anni. Terminata la cicatrizzazione la ragazza viene presentata alla comunità come un modello di purezza. Le famiglie sono estremamente orgogliose della fanciulla, che diventa molto appetibile per aspiranti mariti. La fotografa ritrae la famiglia, la madre e la zia hanno subito questa pratica e ora si battono perché nessuna donna soffra per tale abominio.